Nei giorni 9 e 10 aprile presso la scuola Provolo e il 12 aprile presso le scuole Barbarani e Messedaglia gli operatori e medici dell’Azienda Ospedaliera dell’Università di Verona hanno incontrato gli alunni delle classi quinte primaria per introdurre nei loro curricula scolastici l’insegnamento combinato dell’apparato cardiocircolatorio e delle manovre di rianimazione cardiopolmonare.
Ecco i racconti dei nostri alunni :
Oggi abbiamo trascorso la mattinata con gli operatori dell’azienda ospedaliera dell’Università di Verona, abbiamo imparato le manovre di rianimazione cardiopolmonare. E’ stata una bellissima esperienza soprattutto perché abbiamo imparato come poter salvare una persona in arresto cardiaco.
5 A Messedaglia
Le classi 5° A-B della scuola primaria “A.Provolo” I.C.03 Vr ringraziano e fanno i più sentiti complimenti per l’intervento “Battito di mani”,svolto dalla formatrice Liliana Lovato e le sue studentesse con estrema serietà, competenza e professionalità; hanno saputo coinvolgere gli alunni in un tema così delicato ,ma importante. La pratica su manichino ha permesso ai ragazzi di capire quanto possa essere vitale saper intervenire in casi di emergenza.
TUM TUM TUM Battito di mani
TUM TUM TUM come il battito del cuore
TUM TUM Tum come il battito della nostre mani
Dal 9 aprile 2024 ci definiamo “baby infermieri”, grazie al progetto Battito di Mani.
L’esperienza è andata più o meno così: noi, ragazze e ragazzi di 5° C e D, e l’indomani quelli delle sezioni A e B, ci siamo recati in aula magna della nostra Scuola Provolo, dove ci hanno accolto Stefania, un’infermiera esperta, e due sue alunne per insegnarci qualcosa di importante.
Il Progetto si è sviluppato in una parte teorica sull’apparato cardiovascolare e in quella pratica in cui abbiamo fatto esperienza con dei manichini. Così abbiamo appreso la RCP ( la manovra di primo soccorso di rianimazione cardio polmonare).
Ci hanno mostrato un Powerpoint che illustrava la struttura dell’apparato cardiovascolare e le sue funzioni e alcune ricerche di scienziati come William Harvey e Marcello Malpighi.
Successivamente l’infermiera ha preso i modellini umani per le manovre e abbiamo simulato la pratica di rianimazione su una persona con arresto cardiaco. Abbiamo proceduto per steps accertandoci delle condizioni dell’ambiente e del paziente e poi intervenendo per la rianimazione al ritmo di Stayin Alive dei Bee Gees.
Siamo stati davvero bravi e alla fine ci siamo dedicati un “Battito di Mani”, cioè un applauso, per l’impegno e l’entusiasmo dimostrati in questa speciale giornata.
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